L'Olio di palma raffinato, cioè quello ottenuto meccanicamente dalle industrie, perde tutti questi preziosi antiossidanti ma non di certo i grassi saturi (in particolare l'acido palmitico, stearico, laurico) che ne rappresentano il 49% in peso. Insomma, 884 kcal per 100 ml. Quasi come l'olio extravergine d'oliva (900 kcal per 100 ml) che però, a differenza dell'olio di palma, è un olio "buono" perchè di acidi grassi saturi ne possiede una % irrilevante. Una piccola nota biochimica sulla natura degli acidi grassi mi è di dovere.
Gli acidi grassi, si distinguono in saturi e insaturi. I primi, sono definiti "cattivi", poichè, a causa della loro struttura chimica con legami semplici, non possono legare atomi di idrogeno, sono solidi e pertanto nel sistema circolatorio umano vanno direttamente ad aderire alle arterie e, insieme a fattori di rischio come ipertensione, sovrappeso, fumo, danno vita a pericolosissimi ateromi (= infarto e ictus).
L'olio di palma, possiede la stessa composizione di acidi grassi saturi presenti nel burro e nello strutto, nella carne rossa e nei salumi, nei formaggi, grassi anche ampiamente usati nell'industria alimentare. I suoi effetti sulla salute non sono da sottovalutare l'abbiamo detto.
Non bastasse, sarebbe anche responsabile di una feroce deforestazione a favore della monocoltura intensiva della palma, e metterebbe a repentaglio interi ecosistemi e la sopravvivenza di molte specie animali del Borneo e di Sumatra. Insomma, un vero e proprio killer per la salute e l’ambiente, che a dispetto di tutto è sulla lista degli ingredienti di moltissimi dei marchi sponsor del nostro Expo...altro che nutrire il Pianeta.
Cari Amici Salutisti in Tavola, il Natale si avvicina e con esso anche tutta la tradizione "mangereccia" del nostro Bel Paese. Pandoro, Panettone, Canditi e Frutta secca, Dolci tipici e confezionati. Il Natale per noi Occidentali, è quasi sempre simboleggiato da una tavola fin troppo imbandita ed ipercalorica.
Se si fa eccezione dei dolci della Tradizione, la grande maggioranza di quelli confezionati e di quelli che consumiamo anche fuori dal periodo Natalizio, contemplano fra i propri ingredienti l'olio di palma.
Etichettato dalla Comunità Mondiale Scientifica come un importante fattore di rischio nella dieta per le malattie cardio-vascolari, è oggi il principale grasso utilizzato nell'industria alimentare. Ma conosciamolo meglio.
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