mercoledì 15 aprile 2015

Come conservare i cibi?

Amici Salutisti in Tavola, come già anticipato nell'articolo de "Ricicliamo il cibo", oggi vi suggerirò alcuni punti essenziali per conservare al meglio i vostri cibi ed evitare inutili sprechi. 

Per prima cosa, quasi tutti certamente saprete che ogni comparto del frigo non è adatto a qualsiasi cibo. Ecco dunque, uno schema generale di "posizionamento dei cibi" sui diversi ripiani del frigo: 

  •  CARNE e PESCE: vanno posizionati sul ripiano al di sopra del cassettone delle verdure, vale a dire sulla zona più fresca del frigo. Attenzione al macinato di carne e al pesce eviscerato, che vanno consumati entro le 24 h per evitare sgradevoli sorprese. La carne bovina di grosso taglio, può durare 2-3 giorni. Se decidete di congelarla, facciate in modo che non trascorrano più di 6 mesi, poichè, nonostante le temperature sotto lo zero siano nemiche dei batteri, la proliferazione avviene comunque, seppure molto molto lentamente. 
  • FORMAGGI e LATTICINI : è necessario che li avvolgiate con carta da frigorifero; attenzione alla PELLICOLA: non tutte le pellicole sono idonee alla conservazione dei cibi, soprattutto di quelli ricchi in grassi come i formaggi e i salumi. Se volete usarla, leggete bene l'etichetta e se contenesse PVC (polivinilecloruro) allora scartatela a priori. Formaggi e latticini dunque, vanno riposti sulla mensola medio-alta, insieme a latte e yogurt, da consumarsi preferibilmente entro 3 giorni dall'apertura.  
  • SALUMI: i salumi e gli affettati, è buona norma che vengano lasciati nella confezione originale del salumiere e pertanto li possiamo riporre accanto ai formaggi.
  • UOVA: come il burro e le bibite, le uova sono alimenti che non necessitano di un'importante refrigerazione. Perciò, potete posizionarle nell'apposito portauova dello sportello del frigo. 
  • FRUTTA e VERDURA: come già detto, poneteli all'interno di sacchetti di carta nei cassetti in basso del frigo. Non tutte le verdure e la frutta però sono per il frigo: ad esempio non lo sono frutta esotica, zucchine, cipolle, patate (quest'ultime prediligono una temperatura compresa tra i 5° e i 7°C affinchè non germoglino o non si ammorbidiscano troppo) e il pane (diventa raffermo più in fretta con le basse temperature).
  • AVANZI: innanzitutto, se sono ancora caldi, aspettate che si siano completamente raffreddati e  poi metteteli sul ripiano dei salumi e dei formaggi o sul ripiano più alto, accanto a barattoli di mayonese o di marmellate aperti. Se si trattasse di cibi crudi, non lasciateli senza coperchio o mal conservati: si deve evitare qualsiasi contaminazione crociata con i cibi cotti. 

Altri consigli, per un buon uso del nostro amico frigorifero...

  1. In generale la temperatura del frigo è 4-5°C; tuttavia in estate, siamo liberi di abbassare la temperatura maggiormente perchè fuori fa più caldo;
  2. Non congelate nuovamente cibi già scongelati: se avete molta carne ad esempio, è bene frazionarla prima di congelarla e suddividerla in diversi sacchetti o confezioni, da scongelare volta per volta, al bisogno;
  3. Non sovraccaricate il frigo con troppa spesa: l'aria fredda non circolerebbe uniformemente;
  4. Per lo stesso motivo del punto precedente, fate in modo che gli alimenti non poggino direttamente alle pareti del frigo. 
Per una conservazione efficace però amici, ricordate che anche il frigo dev'essere periodicamente pulito. Come? Con una bella spugnetta imbevuta di acqua e aceto o bicarbonato; lo stesso bicarbonato, posto in un bicchiere in un angolo del frigo, sarebbe capace di assorbire gli odori. Provare per credere! 

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