giovedì 19 marzo 2015

Mangia MENO, Vivrai di più!

Lunga vita con poche calorie?

Il quesito che oggi vi pongo cari amici del blog, è questo: << è possibile vivere più a lungo? qual è il segreto di quelle persone che superano il secolo di vita?>>
Studi fatti negli ultimi 5 anni, indicano che una drastica riduzione
calorica aiuterebbe a vivere in salute e più a lungo. 
Infatti, mediante la cossidetta "restrizione calorica" ,ovvero una riduzione del 50% delle calorie totali assunte in una giornata, vi sarebbero numerosi benefici: longevità, abbattimento dei rischi di sviluppare in età avanzata malattie moderne come tumore, obesità, patologie cardio-vascolari. Finora tuttavia, gli esperimenti di restrizione calorica sono stati eseguiti solo su topolini da laboratorio, lavorando su  un gene, chiamato SIR (presente anche nell'uomo) che si manifesta producendo una proteina chiamata SIRTUINA, la quale guarda caso, viene proprio attivata da digiuno e scarsa alimentazione e che sarebbe coinvolta in numerosi processi di riparazione e salvaguardia del DNA; un altro meccanismo che conduce all'allungamento della vita è quello che vede l'attivazione dell' IGF1, un fattore di crescita importantissimo, nell'allungamento della vita della singola cellula. Poter attivare e stimolare efficacemente questi processi, significa assicurare alla cellula e all'organismo umano una prospettiva di vita più lunga, in cui,il DNA si "accorcia" molto più lentamente: è noto infatti, che ci si avvicina alla morte, quando i cromosomi sono diventati così corti e piccoli da dover scomparire. 
Nell'uomo, per ovvi motivi, è impossibile applicare la restrizione calorica del 50%, ma il 30%, è una percentuale più accessibile e consigliata rispetto ad un'alimentazione incontrollata. Dopo aver osservato lo stile di vita di un gruppo di volontari soggetti a restrizione calorica, i ricercatori sono concordi nell'affermare ciò che il senso comune suggerisce da tempo: chi mangia poco, gode di buona salute - le analisi a cui si è sottoposto il gruppo di volontari difatti, sarebbero perfette, con valori identici e immutati nel tempo. 
Tra i principali sostenitori di un'alimentazione a basso impatto calorico, vi è l'oncologo Umberto Veronesi - vegano- , che si spinge ancora oltre praticando un giorno di digiuno a settimana. 

Mangiare poco, ok. Ma cosa?? 
La mia risposta probabilmente, già la conoscete. La dieta Mediterranea, rimane un modello nutrizionale corretto. Inoltre, è ECOSOSTENIBILE poichè prevede un basso consumo di carne. 

NOI SIAMO QUEL CHE MANGIAMO

Nessun commento:

Posta un commento